Bini: ‘Fondazione in campo per uscire insieme dalla crisi’
Contributi per 1,1 milioni, fondi anche per emergenza e housing sociale (2 milioni)
Prato, 2 gennaio 2021 - Bene comune e sussidiarietà sono le parole d’ordine che guideranno la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato nel 2021. “La Fondazione è in campo per contribuire a uscire tutti insieme dalla crisi provocata dalla pandemia: vuole continuare a essere parte attiva e solidale nella fase complessa che Prato e i pratesi stanno attraversando e per supportare il possibile e necessario ritorno alla normalità”, sottolinea il presidente Franco Bini. L’ente ha già previsto per il 2021 uno stanziamento di contributi per 1,1 milioni di euro, mentre sta lavorando per dare il via libera all’utilizzo di altri 2 milioni delle sue risorse patrimoniali per finanziare interventi di housing sociale.
Coesione, concretezza e visione - “In momenti come questi occorre coesione, concretezza e visione - afferma ancora il presidente - coesione tra i vari attori del territorio per dare forza alla comunità locale, concretezza per dare efficacia alle iniziative che saranno intraprese, visione per guardare a cosa sarà il futuro di Prato dopo il Covid”.
Il 2021, come il 2020, sarà un anno che richiede un impegno straordinario. “La Fondazione ci sarà - prosegue Bini - con l’impegno condiviso per affrontare le grandi difficoltà di famiglie e persone, ci sarà con la continuità nell’erogazione dei contributi per le istituzioni e l’associazionismo nel campo della cultura, dell’istruzione e della solidarietà, ci sarà con gli investimenti per iniziative di housing sociale”.
Iniziative straordinarie per la crisi provocata dalla pandemia - Il fronte della crisi socioeconomica provocata dalla pandemia è al centro dell’attenzione: dal marzo scorso sono state messe a disposizione risorse straordinarie per circa 1 milione di euro. Per i primi mesi del nuovo anno sono già stati stanziati 200 mila euro da convogliare nel Progetto Insieme che vede uniti Comune e associazioni per affrontare le difficoltà della comunità pratese. Nel corso del 2020 la Fondazione si è mobilitata con stanziamenti per 300 mila euro finalizzati all’acquisto di macchinari e presidi ospedalieri e di altri 300 mila euro per l’emergenza sociale. I contributi per la comunità locale - L’impegno è quello di continuare a garantire sostegno alle istituzioni e alle associazioni che operano nei settori dell’istruzione, della cultura e della solidarietà. Tutti settori messi a dura prova dalla pandemia e che devono avere la massima attenzione nella fase della ripartenza. Per il 2021, in piena continuità con l’esercizio di bilancio dell’anno precedente, sono già stati previsti contributi per 900 mila euro. Nel 2020 gli stanziamenti hanno interessato per circa 400 mila euro realtà dell’educazioni e dell’istruzione; per altri 260 mila euro della cultura e dei beni culturali; per circa 125 mila euro il settore della solidarietà. Con queste risorse sono stati finanziati 56 progetti di enti e associazioni, mentre sono stati garantiti contributi - tra gli altri - per il Pin, la Camerata Strumentale, la Diocesi e l’Opera del Duomo, l’Emporio della Solidarietà, la Fondazione Datini e il Museo del Tessuto.Rinnovato impegno per l’housing sociale e la ripartenza dell’economia - È una scelta a cui si sta lavorando nelle ultime settimane: la Fondazione sta valutando di impegnare nel 2021 altri 2 milioni di euro delle proprie risorse patrimoniali per un secondo programma di housing sociale, favorendo l’utilizzo di immobili già realizzati. Una iniziativa che offre risposte concrete al problema dell’emergenza abitativa (54 appartamenti anche per studenti e anziani autosufficienti) e che può dare un deciso sostegno alla necessaria ripartenza dell’economia locale. L’impegno della Fondazione si concretizza attraverso la sottoscrizione di quote del Fondo housing toscano, offrendo la garanzia per l’intervento della Cassa depositi e prestiti. L’ente ha già stanziato altri 2 milioni di euro per un primo programma di housing sociale, quello del piano di lottizzazione di Gello, che - con la medesima formula della sottoscrizione di quote – ha garantito un intervento della Cassa depositi e Prestiti di 4 milioni di euro.
Salvaguardare la Fondazione, patrimonio dei pratesi - Il patrimonio netto della Fondazione – accertamento del 2020 sul 2019 – è di 74 milioni e 320 mila euro con un aumento di circa 348 mila euro rispetto all’anno precedente. “Dobbiamo preoccuparci uniti di salvaguardare la Fondazione che è prima di tutto patrimonio dei pratesi – mette in evidenza Bini - È noto che non possiamo contare, come altre realtà, su cospicui dividenti bancari. Per salvaguardare la capacità erogativa, e quindi la stessa identità, dobbiamo fare di tutto, certo con margini di rischio prudenziale, per ottenere rendimenti significativi”.
INTESA SANPAOLO E FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PRATO UNITE PER SOSTENERE LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’ A CAUSA DELL’EMERGENZA COVID-1
- Donati 100.000 euro per aiutare le famiglie pratesi con il Progetto Insieme
- Una partnership privato-pubblica in linea con le azioni filantropiche intraprese della Banca
Prato, 18 novembre 2020 – Da sempre in prima linea nella promozione di attività a supporto di situazioni di disagio economico e sociale, Intesa Sanpaolo aderisce a “Progetto Insieme”, iniziativa promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato con l’Assessorato alla Salute ed alle Politiche Sociali del Comune di Prato e l’Associazione Spes Docet Onlus.
Il progetto - nato con l’obiettivo di fornire un sostegno concreto alle famiglie del territorio pratese che si trovano in una situazione di disagio economico e sociale resa ancora più pesante dall’emergenza Covid19 - vede da oggi anche il sostegno di Intesa Sanpaolo, che mette a disposizione della Fondazione 100.000 euro che potranno essere utilizzati per dare aiuto alle famiglie colpite dagli effetti della crisi emergenziale. “Progetto Insieme” punta sostenere le famiglie in difficoltà con interventi di solidarietà alimentare, o per esigenze alloggiative - come contributi per l’affitto dell’abitazione – oppure per altre tipologie di fabbisogni socio-economici quali sostegno nel pagamento utenze, contributi alle famiglie in carico ai servizi sociali, interventi per disabilità e disagio.
Con “Progetto Insieme” Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e Intesa Sanpaolo intendono avviare una collaborazione nello spirito dei rispettivi obiettivi. Per la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, che per il Progetto Insieme ha già messo a disposizione 300 mila euro, si tratta di proseguire con determinazione il concreto impegno di solidarietà e vicinanza alla comunità pratese, rafforzando la rete di collaborazione che moltiplica e rende più forte l’intervento di ogni singola istituzione per sostenere chi è più fragile nelle difficoltà.
Intesa Sanpaolo da tempo è attenta a perseguire la crescita sostenibile e inclusiva del Paese, sia potenziando partnership già consolidate, come il Banco Alimentare e il Banco Farmaceutico, sia estendendo il suo raggio di azione a nuove iniziative particolarmente meritorie nella situazione di grave difficoltà sociale come Progetto Insieme. L’adesione al Progetto fa parte di una precisa filosofia di intervento della Banca, che intende non solo essere vicina al territorio, ma soprattutto avviare un dialogo strutturato con la Fondazione, il Comune e Spes Docet, ponendo in essere partnership finalizzate a valorizzare una visione comune degli interventi sociali.
Il progetto verrà portato avanti per tutta la durata dell’emergenza sanitaria, salvo proroghe. Intesa Sanpaolo – insieme agli altri partner di Progetto Insieme – entrerà attivamente nel merito del progetto, offrendo gratuitamente la propria esperienza nelle best practice in ambito sociale maturate negli anni.
“La disponibilità di Intesa Sanpaolo a entrare nel progetto è davvero una buona notizia, ringrazio il direttore regionale Luca Severini per l’attenzione che ha dimostrato nei confronti della nostra richiesta, sono sicuro che questo è l’inizio di una positiva collaborazione nell’interesse della città - sottolinea Franco Bini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio – Questo è il momento della coesione e della concretezza, Intesa Sanpaolo mette a disposizione risorse importanti che vanno ad aggiungersi ai 300 mila euro stanziati dalla Fondazione per far fronte all’emergenza sanitaria prima e alla cifra equivalente messa disposizione per sostenere il Progetto Insieme successivamente”.
“Progetto Insieme è un’occasione di intervento offerta dalla Fondazione CR Prato che il nostro Gruppo coglie con grande positività ed impegno – afferma Luca Severini, direttore regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo – nel solco della vicinanza pluriennale verso la città di Prato e il territorio, un’area che si è sempre distinta per spirito imprenditoriale e sensibilità sociale. Siamo davvero grati a Fondazione e Comune di Prato di poter attivare un intervento concreto a favore delle famiglie pratesi – conclude Severini – nello spirito degli interventi attuati da Intesa Sanpaolo per il miglioramento della qualità della vita e delle condizioni economiche delle persone, indispensabili per lo sviluppo delle nostre comunità sociali ed economiche”.
Elena Jacobs, responsabile Valorizzazione del Sociale Intesa Sanpaolo, commenta: “Progetto Insieme rappresenta un esempio di come il Gruppo, attraverso partnership con istituzioni ed organizzazioni nonprofit, si impegna concretamente per contrastare e ridurre le disuguaglianze economiche, sociali, culturali del Paese. Con la partecipazione alla Cabina di Regia del Progetto, Intesa Sanpaolo collabora attivamente alla definizione degli ambiti di intervento prioritari mettendo a disposizione la sua esperienza nella progettazione sociale”.