LA COSTITUZIONE È DI TUTTI. Esperienze di inclusione nella scuola e nel lavoro
In occasione della XI Giornata Europea delle Fondazioni, ricorrenza promossa da ACRI per far conoscere la missione e l’opera delle Fondazioni, la nostra Fondazione aderisce alla campagna di comunicazione nazionale. Quest’anno il tema individuato per la giornata è il lavoro e, più in generale, le esperienze e i progetti di inclusione rivolti a persone che vivono situazioni di fragilità.
Il titolo scelto per la campagna nazionale è “Ci stiamo lavorando. Attiviamo le energie delle comunità”, a sottolineare la dimensione collettiva dell’azione che le Fondazioni intendono svolgere - insieme ai partner, alle comunità, al Terzo settore - per costruire partecipazione e contribuire allo sviluppo delle persone e della società. La nostra Fondazione, oltre a segnalare alcune delle esperienze più significative sostenute sul nostro territorio, organizza un evento specifico dal titolo:
Esperienze di inclusione nella scuola e nel lavoro
30 settembre 2023 ore 15.30
Prato, Palazzo Comunale, Salone Consiliare
(click sull'immagine per scaricare il programma in pdf)
Nel corso dell’evento verrà anche presentato il volume Costituzione della Repubblica Italiana tradotta in Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), un linguaggio per icone utilizzato nella didattica per facilitare la comunicazione con le persone che hanno difficoltà, temporanee o permanenti, di comunicazione e comprensione. Il volume, curato dall’Istituto comprensivo statale Gandhi di Prato, è stato pubblicato dalla nostra Fondazione, che ha così inteso mettere a disposizione di tutti un fondamentale strumento di inclusione e cittadinanza.
Fondazione, in assemblea i risultati del bilancio 2022. Nel 2023 delibere di contributo per 1 milione. Eletti sette nuovi soci, Batisti nel consiglio di indirizzo
Prato, 18 luglio 2023 - Nel pomeriggio di oggi si è riunita l’assemblea dei soci della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. All’ordine del giorno la presentazione i risultati del bilancio 2022, l’elezione di sette nuovi soci e la nomina di un consigliere di indirizzo. Nell’assemblea dei soci entrano Silvia Barbara Andreini, Gianmarco Barluzzi, Fabrizio Bellini, Marzia De Marzi, Giovanni Gramigni, Rita Iacopino ed Emanuele Lepri. Sono stati confermati per il secondo mandato i soci Luigi Banci, Beatrice Castagnoli e Daniele Piacenti. Con un consenso pressoché unanime il socio Alberto Batisti entra a far parte del consiglio di indirizzo.È stata la presidente Diana Toccafondi a presentare i numeri che chiudono il bilancio 2022. I contributi erogati ammontano a 1 milione e 114 mila euro (445 mila euro per educazione, istruzione e formazione; 328 mila euro per arte, attività e beni culturali; 341 mila euro per volontariato, filantropia e beneficenza). Anche le delibere di contributo per il 2023 ammontano a circa 1 milione di euro: oltre 430 mila euro per educazione, formazione e istruzione; 278 mila per arte, attività e beni culturali, 243 mila per volontariato, filantropia e beneficenza.
Nel corso dell’assemblea è stato fatto il punto anche sul Progetto Prato Comunità Educante, iniziativa specifica della Fondazione per la prevenzione dell’abbandono scolastico e la cura del disagio giovanile. La presidente Diana Toccafondi ha messo in evidenza che il Patto Educativo di Comunità, nato dal bando di 100 mila euro della Fondazione, ha visto al lavoro insieme ben 32 soggetti (associazioni del Terzo Settore, scuole e istituzioni culturali).Nel progetto sono stati coinvolti 600 minori in attività scolastiche ed extrascolastiche, 35 docenti, 10 scuole, sei istituti comprensivi. Sempre sul fronte sociale recentemente la Fondazione ha aderito - con Comune di Prato, Edilizia Pubblica Pratese e Spes Docet - al Progetto Insieme 2 per un intervento di recupero di 9 alloggi “tagliati su misura” per nuclei familiari con persone diversamente abili o particolare disagio.
Toccafondi ha ricordato anche il nuovo ruolo assunto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato in ACRI. La presidente è stata infatti nominata coordinatrice del Comitato Piccole e Medie Fondazioni e, in tale ruolo, è entrata a far parte del Consiglio di Acri.
I nuovi soci
Silvia Barbara Andreini
Imprenditrice sociale, è presidente di una cooperativa che svolge attività per l’inserimento lavorativo di persone con disabilità, dipendenza e situazioni di fragilità. Impegnata per la parità di genere, dal 2018 è coordinatrice regionale della commissione dirigenti cooperatrici di Confcooperative. Dal 2022 è presidente della Fondazione Crida-Centro per la riabilitazione e le diverse abilità.
Gianmarco Barluzzi
Nato a Firenze nel 1992, vive a Prato. Laureato in Economia aziendale, con un anno di Erasmus a Madrid. Ha avviato la sua prima startup da Londra e nel 2019 fonda Taak srls, specializzata in sviluppo web e digital marketing. Mentor per progetti di imprenditorialità giovanile e presidente dei Giovani Imprenditori di CNA Toscana Centro.
Fabrizio Bellini
Laureato in medicina con il massimo dei voti, si è specializzato in neurologia. Dall’84 ha svolto attività come medico di medicina generale ed è operativo nell’albo dei CTU tribunale di Prato. Ha al suo attivo numerosi articoli su riviste nazionali ed internazionali. Svolge l’attività di volontario presso l’ambulatorio della Caritas per i cittadini extracomunitari. È stato presidente dell’associazione Polis.
Giovanni Gramigni
Ingegnere informatico, addetto alle strategie aziendali del gruppo Bisentino. Per formazione e vocazione guarda costantemente a strategie di medio/lungo termine in ottica di innovazione, miglioramento ed evoluzione. Si impegna quotidianamente nelle sue imprese e ai tavoli istituzionali di Confindustria Toscana Nord.
Marzia De Marzi
La sua passione è l’architettura. È stata Presidente dell’Ordine degli Architetti e del Palazzo delle Professioni condividendo la visione che pone Ordini e Professionisti al servizio dei cittadini. Dal 2021 è presidente dell’Edilizia Pubblica Pratese dove, con altrettanta passione, si impegna per dare una risposta abitativa e di qualità alle fasce sociali più vulnerabili del territorio.
Rita Iacopino
Storica dell’arte, dal 2015 è conservatrice della collezione comunale e responsabile della Unità operativa Risorse Culturali e Museo Civico del Comune di Prato. La sua attività è rivolta a valorizzare il patrimonio artistico della città attraverso studi, restauri, pubblicazioni, conferenze e altre iniziative di carattere istituzionale.Fa parte del Comitato di redazione della rivista Prato Storia e Arte.
Emanuele Lepri
È affascinato dal potere trasformativo della cultura, con le sue ripercussioni nel campo sociale, urbanistico, economico e paesaggistico. Per questo motivo si è occupato da sempre di progetti e organizzazioni di carattere culturale, sia a titolo professionale che volontario, in Italia e all’estero. Ha lavorato a lungo in Canada, di Prato rispetta e apprezza la sua capacità di interpretare il multiculturalismo in modo pragmatico e propositivo. È segretario generale della Fondazione per le Arti contemporanee in Toscana.
Riforma dello Statuto, la Fondazione vince anche in ambito civile. La sentenza del Tribunale di Prato dichiara inammissibile il ricorso e condanna i ricorrenti al pagamento delle spese di giudizio
Prato, 27 giugno 2023 - Una ulteriore conferma che il processo che ha portato alle modifiche dello Statuto della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato si è svolto nel rispetto delle regole e nell’interesse della comunità pratese viene dalla sentenza del Tribunale di Prato, emessa ieri dal giudice istruttore dottor Michele Sirgiovanni, che respinge il ricorso presentato dall’avvocato Mauro Giovannelli e da un gruppo di soci dichiarandolo inammissibile e condannando gli attori al pagamento delle spese di giudizio.
“Dopo la pronuncia favorevole del TAR che aveva respinto il ricorso in sede amministrativa, questa sentenza costituisce un ulteriore passo importante che va nella giusta direzione e riconosce anche in ambito civile la correttezza dello sforzo fatto, nel corso del mandato della presidenza di Franco Bini, per dotare la Fondazione di uno Statuto che ne consentisse la piena operatività a sostegno del territorio”, dichiara l’attuale presidente Diana Toccafondi.
Fondazione Cassa Prato, significativo ruolo in ACRI. Toccafondi guida il Comitato Piccole Medie Fondazioni
Prato, 21 giugno 2023 - La Fondazione Cassa di Risparmio di Prato ha assunto, per la prima volta, un significativo ruolo in Acri, l’associazione che rappresenta le Fondazioni di origine bancaria e le Casse di Risparmio (107 in tutta Italia). A coordinare il Comitato Piccole e Medie Fondazioni, uno degli organi di governo di Acri, è stata chiamata la presidente della Fondazione pratese, Diana Toccafondi. Il Comitato, che approfondisce tematiche di interesse delle Fondazioni di piccola e media dimensione patrimoniale, è un importante tavolo di scambio e di condivisione di esperienze. “Senz’altro il confronto sul ruolo di servizio alle comunità locali che può essere svolto dalle Fondazioni è necessario e utilissimo - sottolinea Toccafondi - le nostre istituzioni sono impegnate ad accompagnare e a sostenere le persone e i territori in una fase storica molto difficile e di grande mutamento, la condivisione di obiettivi e progettualità può essere davvero di notevole aiuto per tutti”.
Del Comitato fanno parte i presidenti delle Fondazioni CR Ravenna, Cr Gorizia, Puglia, Salernitana, Tercas, CR Fermo, CR Carrara, Estense, Cr Alessandria, CR Pesaro, Pescabruzzo, CR Fossano, CR Imola, Livorno, Carivit, Agostino De Mari, CR Calabria e Lucania, Cr Volterra, CR Spoleto, Cr Foligno, Cr Vignola, Cr Mirandola.
In quanto coordinatore del Comitato, Diana Toccafondi entrerà anche a far parte del Consiglio di Acri, organo di indirizzo strategico con funzioni di amministrazione generale dell’Associazione, che ha competenza su tutte le questioni di interesse per le Fondazioni.
Diana Marta Toccafondi - Studiosa di archivistica e di storia. Fa parte del Consiglio superiore per i beni culturali e paesaggistici ed è presidente della Commissione per l’Edizione nazionale delle opere di Giorgio La Pira. È stata Soprintendente Archivistica della Toscana, direttore dell’Archivio di Stato di Firenze e di Prato
Prato Comunità educante, il progetto del Marco Polo. Coinvolti 54 studenti di 14 nazionalità diverse.
Tanto coraggio ed emozione nel raccontarsi con videoclip, spot, podcast e messaggi in bottiglia
Prato, 7 giugno 2023 - Quanto coraggio ed emozione nel raccontare i propri sentimenti, la propria identità, le aspirazioni e i desideri per il futuro. Cinquantaquattro tra ragazze e ragazzi dell’istituto Marco Polo, con famiglie d’origine di 14 nazionalità diverse, sono tra i protagonisti del progetto Traguardiamo, promosso nell’ambito di Prato Comunità Educante della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. Si sono raccontati in modo creativo, attraverso quattro videoclip, uno spot, un podcast e una serie di messaggi in bottiglia che hanno dedicato agli studenti delle classi quinte delle primarie che si preparano all’avventura della prima media. Ad accompagnare gli studenti - in un percorso che ha messo al primo posto la loro partecipazione attiva, la capacità di mettersi in gioco e la crescita educativa - sono stati gli operatori della Scuola d’Arte Leonardo, della Cooperativa Alambicchi e delle associazioni Pamat e Cieli Aperti, quest’ultima nel ruolo di capofila.
L’esperienza è stata raccontata dagli stessi ragazzi nel corso di un’iniziativa speciale a cui hanno partecipato i genitori, la dirigente della scuola Maria Grazia Ciambellotti, la presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, Diana Toccafondi con gli operatori e i volontari che, con grande entusiasmo e disponibilità, hanno lavorato per lunghi mesi con i ragazzi. C’erano - tra gli altri - Simona Di Rubba (Cieli Aperti), Mattia Crisci (Scuola d’arte Leonardo), Simone Falsini (Cooperativa Alambicchi) e Daniela Carpenzano (Pamat). Quattro le domande a cui i giovani hanno risposto per raccontarsi: come mi sento? (il rapporto con le proprie emozioni), dove sono (l’abitare, le origini), chi sono? (l’identità), chi sarò? (il futuro). Ne è uscita una narrazione personale coraggiosa e di grande interesse che è stata realizzata – con gli operatori della Pamat - attraverso i videoclip, lo spot per sensibilizzare sul problema della fiducia e del diritto alla privacy e il podcast. Con la scuola d’arte Leonardo gli studenti hanno realizzato lo stand delle origini, creando insieme le bandiere dei paesi di provenienza delle famiglie (Italia, Cina, Honduras, Perù, Albania, Romania, Nigeria, Nuova Guinea, Pakistan, Brasile, Ucraina, El Salvador, Marocco e Filippine. Sempre per raccontarsi gli studenti hanno realizzato una serie di originalissime magliette e l’albero degli obiettivi.
L’iniziativa del Marco Polo fa parte del progetto Traguardiamo che, complessivamente, ha coinvolto 260 ragazzi all’interno di otto istituti del territorio (Marco Polo, Don Milani, Gandhi, Liceo Copernico, Marconi, Gramsci-Keynes, Dagomari, Pacetti). Sono state promosse attività teatrali, di cineforum, progetti di recupero di competenze. Al lavoro, accanto agli studenti, le associazioni Cieli Aperti, Pamat onlus, Polis, A.D.A. Prato onlus, Insieme per la Famiglia, San Leonardo. La cooperativa Alambicchi e la Scuola d'Arte Leonardo.
Progetto Prato Comunità educante, la restituzione. Studenti impegnati per l’economia circolare. I progetti del Dagomari e del Cicognini-Rodari
Prato, 30 maggio 2023 - Ragazze e ragazzi del Dagomari e del Cicognini-Rodari in prima linea per la promozione dell’economia circolare e del risparmio energetico. Gli studenti delle classi seconda AFM dell’Istituto Dagomari e terza C del Liceo delle Scienze Umane Cicognini-Rodari hanno messo gambe alla loro scelta di campo e hanno presentato i loro originalissimi progetti, messi a punto nell’ambito di Prato Comunità Educante, l’iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato che ha l’obiettivo di contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica. Swap Party per dare una seconda vita ai vestiti, Eco jeans per recuperare i pantaloni usati, Dago risparmiatore per ridurre il consumo energetico nella scuola. Questi i progetti a cui gli studenti del Dagomari vogliono dare concretezza. I ragazzi del Cicognini Rodari propongono altre idee suggestive: Jeans, second life, un contest di Eco design e la Challenge della raccolta differenziata. Tutti i progetti sono stati elaborati nel corso di ImPatti scientifici, intensa attività di laboratorio sull’economia circolare e il risparmio energetico, coordinata dalla Fondazione Parsec con la collaborazione di Legambiente e Cnr-Iccom di Sesto Fiorentino. L’evento finale del progetto si è tenuto nell’auditorium del Dagomari. Ad ascoltare i ragazzi, con la dirigente Claudia del Pace, c’erano la presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Diana Toccafondi, i docenti che ha seguito il progetto, Maria Laura Calvano e Giuseppe Cortese, Serafina Carpino di Fondazione Parsec e Simone Natali di Pane &Rose (capofila del progetto ImPatti creATTIVI).
ImPatti scientifici ha visto protagonisti in tutto 110 studenti. Al lavoro anche due classi delle secondarie di primo grado: la terza E della Curzio Malaparte con la docente Rosa Claudi e la prima B della Ser Lapo Mazzei con la professoressa Giulia Padovani. Tutti insieme hanno preso in esame il bilancio energetico delle loro scuole. Prato Comunità Educante ha consentito di varare il primo patto educativo di comunità che conta ben 31 partner con una grande rete che vede tutti impegnati per contrastare, in primo luogo, il disagio e le fragilità dei giovani pratesi nel dopo pandemia.
Prato Comunità Educante, è il momento della restituzione. Grande mobilitazione, protagonisti otre 600 studenti. Così si combatte povertà educativa e dispersione scolastica. Al Livi la rivoluzione dolce che trasforma le aule
Prato, 9 maggio 2023 - Per Prato Comunità Educante, il progetto della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato messo in campo per aiutare ragazze e ragazzi a diventare grandi, sfidando la povertà educativa e la dispersione scolastica, è arrivato il momento della restituzione. Oltre 600 studenti con numerosi insegnanti, decine di istituzioni culturali e associazioni del Terzo Settore - dopo mesi di lavoro intenso - si preparano a condividere e a raccontare alla città le loro esperienze. Il programma è stato presentato questa mattina al Liceo Livi. Con le referenti delle associazioni e le istituzioni protagoniste del progetto c’erano Diana Toccafondi e Massimo Mancini per la Fondazione, la dirigente Mariagrazia Ciambellotti e i due coordinatori del progetto Simone Melani e Simona Di Rubba Laboratori, eventi, performances, spettacoli, caratterizzeranno, nei mesi di maggio e giugno, la fase conclusiva dell’edizione 2023 dell’iniziativa. Saranno coinvolti i musei, i teatri, le scuole e alcuni luoghi tra i più significativi della città. Prato comunità educante è un progetto nato per sostenere concretamente la crescita dei giovani e per rafforzare la coesione sociale. Stamani la presidente Toccafondi e il consigliere Mancini hanno confermato che la Fondazione vuole consolidare e dare continuità al progetto, per questo sono stati stanziati altri 100 mila euro per il prossimo anno scolastico.L’iniziativa ha consentito di varare il primo patto educativo di comunità che conta ben 31 partner – hanno messo in evidenza Melani e Di Rubba - è nata una grande rete che vede tutti impegnati per contrastare, in primo luogo, il disagio e le fragilità dei giovani pratesi nel dopo pandemia. La dirigente Ciambellotti ha sottolineato che il progetto “contribuisce a curare la grande piaga dell’abbandono scolastico che interessa soprattutto i ragazzi delle prime classi delle superiori”. Sono due i progetti, ImPatti creATTIVI (capofila Cooperativa Pane & Rose) TRA-GUARDI-AMO (capofila Associazione cieli aperti), che - attraverso numerose e diverse azioni - si sono integrati e hanno mobilitato tutto il territorio grazie al bando speciale Prato Comunità educante, attivato nel 2022 dalla Fondazione Cassa di Risparmio con 100 mila euro.
I progetti e la restituzione
ImPatti Visivi e la rivoluzione dolce nelle aule - La restituzione è cominciata questa mattina, al Liceo Livi, dove gli studenti protagonisti dell’azione ImPatti visivi hanno presentato la loro rivoluzione dolce che permette di allestire e trasformare l’aula dove vivono le loro giornate in uno spazio bello da vivere, in cui stare tutte e tutti bene. Tutto nasce da un percorso in classe e nei musei che mira a rendere ragazze e ragazzi consapevoli delle proprie potenzialità e lavorare per uno scopo comune, attraverso gli strumenti dell’arte. L’azione – progettata dagli stessi studenti (125 in tutto) con gli educatori museali - è stata condotta dai dipartimenti educazione del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci - rappresentato stamani dalla responsabile Irene Innocente - del Museo del tessuto e del Museo di Palazzo Pretorio insieme all’artista Cristina Pancini che dal 19 al 23 giugno, con evento finale, condurrà anche una settimana immersiva per restituire il progetto alla città. ImPatti teatrali - La restituzione andrà in scena il 20 maggio, alle 18, al Metastasio. Sarà presentata la performance immersiva site-specific SUPERSONICA. Esplosioni dal futuro a cura di Teatro Metropopolare, con la regia e la drammaturgia di Livia Gionfrida. Si tratta della restituzione artistica di un laboratorio condotto con circa trenta ragazze e ragazzi, un evento che dà parola e risonanza ai loro pensieri, sogni, paure e desideri facendoli deflagrare dal teatro all’intera città.
ImPatti scientifici - Promette sorprese l’evento finale dei laboratori scientifici sull’economia circolare e il risparmio energetico, coordinati dalla Fondazione Parsec, che hanno coinvolto 110 studenti delle superiori e secondarie di primo grado. La restituzione si terrà la mattina del 24 maggio all’auditorium dell’Istituto Dagomari. ImPatti sonori - Sono cinquanta le ragazze e i ragazzi che, grazie alla rete Prato Comunità educante, sono stati coinvolti dalla Camerata Strumentale nella rappresentazione musicale The Song of the Ladder. Lo spettacolo, una emozionante esperienza comunitaria, che vede protagoniste anche Prato Sinfonietta e il Coro della città, si terrà il 27 e il 28 maggio nella chiesa di San Domenico. Tra-guardi civici - Il teatro una volta fermava le guerre è il titolo della restituzione scenica che si terrà al Teatro Milleventi Il Garibaldi il 26 maggio e il 7 giugno alle 21. L’arte del teatro e il cinema vengono utilizzati come chiave d’accesso a percorsi inclusivi e alla scoperta di sé. Con questo obiettivo si è impegnata la Pamat con un cineforum rivolto a 75 ragazzi. Tra-guardi esperienziali - Sono 58 le ragazze e i ragazzi coinvolti dell’azione Tra-guardi esperienziale condotta da Scuola d’arte Leonardo, associazione Cieli Aperti, Cooperativa Alambicchi e Associazione Pamat. I ragazzi sono stati protagonisti laboratori di orientamento e accompagnamento alla formazione. La restituzione è programmata il 31 maggio, alle 16 all’Istituto comprensivo Marco Polo. Tra - guardi motivazionali - Nel corso dell’anno scolastico sono 107 gli studenti accolti nel doposcuola e seguiti individualmente e in piccoli gruppi. Vengono accompagnati nell’acquisizione di metodologie di studio e imparano a cooperare e collaborare. Su questo fronte sono impegnati l’Associazione Cieli Aperti, Coop Alambicchi e l’Associazione Polis. Sono previsti momenti di confronto e animazione con i genitori a cura delle associazioni Ada e Insieme per la Famiglia.
Tutti i protagonisti di Prato Comunità educante
Obiettivi e attività dei due progetti si intrecciano. ImPatti creATTIVI guarda prioritariamente alla promozione della socialità, all’inclusione e alla promozione della partecipazione e del protagonismo dei giovani perché diventino “agenti” del cambiamento.. Il progetto vede impegnati la cooperativa Pane&Rose con gli istituti Curzio Malaparte, Marco Polo, Paolo Dagomari, Cicognini - Rodari, Carlo Livi – Brunelleschi, Tullio Buzzi, Il Comune di Prato, la Fondazione per le arti contemporanee in Toscana, la Fondazione Teatro Metastasio, la Camerata Strumentale Città di Prato, la Fondazione Parsec – Parco delle Scienze e della Cultura, la Fondazione Museo del Tessuto. Il progetto TRA-GUARDI-AMO si concentra sulla marginalità legata all’abbandono scolastico, promuove il coinvolgimento delle famiglie, il dialogo e la collaborazione tra scuole e associazionismo. Con l’Associazione Cieli Aperti-APS, sono impegnati la cooperativa Alambicchi, le associazioni Pamat, Polis, La Lunga Domenica, Scuola d'Arte Leonardo, A.D.A. Prato onlus, Insieme per la Famiglia, San Leonardo, e gli istituti Marco Polo, Don Milani, Gandhi, Copernico, Marconi, Gramsci-Keynes, Dagomari e Pacetti.