Museo di Palazzo Pretorio: affondi nel contemporaneo con Michelangelo Pistoletto e Yves Klein

(di Rita Iacopino)

È una donazione bellissima e preziosa quella che Sandra e Carlo Palli hanno riservato al Museo di Palazzo Pretorio: si tratta di Venere Maria - nudo color seppia (1962-1974) di Michelangelo Pistoletto (Fig. 1) e di Victoire de Samothrace (1962-1974) di Yves Klein (Fig. 2), due opere prestigiose di maestri che hanno dettato la storia artistica del Novecento1. Con questo gesto generoso, ma non unico, Carlo Palli (Prato, 1938) continua ad impegnarsi in prima persona per il sostegno al patrimonio culturale cittadino. Fondatore dell’Archivio che porta il suo nome in cui sono conservati molti materiali, tra opere e documenti dei generi più vari, afferenti alla produzione artistica degli anni Sessanta e Settanta, Palli può essere considerato uno dei più importanti collezionisti di Fluxus, Poesia Visiva, declinazioni della sperimentazione verbo-visuale e Gruppo ’70, insieme ad orientamenti e movimenti del secondo Novecento, quali Noveau Realisme, Scuola di Pistoia, Architettura Radicale, Arte Povera, Transavanguardia, Azionismo Viennese, Graffitismo, musica d’avanguardia.