L’esordio poetico di Malaparte al Cicognini
(di Niccolò Lucarelli)

Giovane studente al prestigioso Collegio Cicognini, Kurt Erich Suckert (non ancora Curzio Malaparte) rivelò ben presto il suo talento per la letteratura, e quando un illustre personaggio visitava l’istituto era a lui che ci si rivolgeva per dargli adeguato benvenuto. Così era accaduto per la visita di Sem Benelli nel 1911, e così fu di nuovo per Giovanni Marradi, il 10 maggio del 1914, dal momento che il rettore Paolo Giorgi era rimasto favorevolmente impressionato dal testo scritto dal giovane Suckert tre anni prima.