La Toscana dell’Ottocento era considerata una splendida regione fatta di campi ordinati in un ambiente rurale ben antropizzato e condotto con grande esperienza e competenza. Relativamente pochi e disadorni erano gli edifici industriali. D’altra parte i più illustri esponenti del tempo affermavano che solo la buona salute dell’agricoltura avrebbe potuto consentire eventuali investimenti in altre e diverse attività produttive. L’Accademia dei Georgofili, nata per trasmettere studi e innovazioni nell’economia agricola, era lo strumento scientifico e culturale di questa visione fisiocratica.
Meoni e Malaparte, un’amicizia tutta pratese (di Diletta Pizzicori)
Tra gli scrittori italiani del ‘900 figurano due nomi che, guarda caso, erano coetanei e concittadini, amici persino. I pratesi Curzio Malaparte (nato Kurt Erich Suckert, 1898) e Armando Meni (1894) cominciarono a frequentarsi da giovanissimi e per tutta la vita si...