Le origini e la storia della riserva di caccia del Barco Reale sono indissolubilmente legate alla famiglia Medici e alla loro politica espansionistica. Il presupposto per la realizzazione di questa riserva nacque dalla necessità di poter disporre di un luogo dove praticare attività venatorie e dove poter organizzare incontri per giungere, talvolta, ad accordi politici e militari con alleati della famiglia medicea. 1 2 La Villa di Artimino fu realizzata su progetto buontalentiano e il Barco nacque proprio intorno a questo edificio, che di fatto ne divenne il punto focale e il luogo di riferimento per le pause dalle attività di caccia. La riserva, data la sua estensione di oltre quattromila ettari, includeva l’intero crinale del Montalbano.
Prato is a special place for me (di Kevin Murphy)
Prato is a special place for me, and in ways I never expected when I first visited as a young Art History student back in the 1980s. I was on a research trip to Florence and came to Prato briefly to see the church of Santa Maria delle Carceri because I was fascinated...