Erano scoccate da poco le ore 21 del 28 febbraio 1998, quando in un Teatro Politeama gremito si alzò la bacchetta del direttore principale Alessandro Pinzauti per dare l’attacco del primo concerto pubblico della Camerata Strumentale Città di Prato. La compagine pratese era stata fondata già nel giugno del 1997, quando era stato redatto l’atto costitutivo del comitato denominato “Giovane Orchestra da Camera Città di Prato”. Sono passati dunque venti anni da quella memorabile serata, che fu introdotta dagli interventi del Presidente Bruno Riccardo Nicoloso e del Direttore artistico Alberto Batisti. Da allora il cammino compiuto dall’orchestra – che nel febbraio del 2001 assunse la denominazione attuale di Camerata Strumentale Città di Prato – è stato fecondo di risultati e costellato di eventi che hanno fatto la storia della musica nella città toscana.
Dai “panni tartarici” agli “zetani vellutati”. (di Daniela Degl’Innocenti)
Il Trecento è stato il secolo che ha segnato la progressiva ascesa della manifattura serica fiorentina in termini di qualità e di quantità di prodotti tessili commercializzati nelle maggiori piazze europee. Se per Venezia e per Lucca la produzione di tessuti operati...