A partire da una situazione abitativa di tipo prettamente rurale, tra il X e l’XI secolo nella zona dell’attuale centro storico di Prato iniziano a formarsi due nuclei abitativi, due curtis, che esercitano un certo potere e attorno a cui sorgono delle unità residenziali di una certa importanza sia per numero che per qualità edilizie.In seguito alla trasformazione di queste due realtà in una sola, detta “Prato”, nel XII secolo nasce la necessità di edificare una cinta muraria fortificata che stabilisce la nuova divisione territoriale.
ANIMUS LOCI. L’organo ottocentesco di San Luca alla Querce (di Gabriele Giacomelli)
Prato e il territorio circostante sono stati sede di fabbriche d’organi (la denominazione più appropriata anche dal punto di vista storico è botteghe organarie) di primaria importanza nel Quattrocento. A Galciana abitava e lavorava Matteo da Prato, conosciuto come...