Carlo Emanuele II di Savoia, duca dal 1638 al 1675, concesse numerosi sussidi governativi a mercanti italiani e stranieri interessati a impiantare nel paese fabbriche o manifatture per la lavorazione della seta1, promuovendo a Torino la nascita del Consolato di Commercio. Siffatte iniziative rendevano il territorio piemontese attraente per il richiamo di capitali esteri, competitivo da un punto di vista produttivo, con un basso costo del lavoro grazie al decentramento della produzione dalle città alle campagne, nonché in crescita infrastrutturale.
La gualchiera di Coiano. Un bene architettonico a rischi di estinzione (di Giuseppe Guanci)
Che le gualchiere abbiano rappresentato un’importantissima realtà nella storia tessile pratese è ormai cosa nota ma spesso ci fermiamo al puro dato nozionistico, senza cercare di capire cosa fosse realmente una gualchiera e, soprattutto, l’importanza che essa...