Dei vari cambiamenti che hanno interessato il complesso conventuale di Sant’Anna in Giolica molte informazioni si possono trarre dalle opere presenti nella chiesa annessa. A partire dalla fondazione della struttura, avvenuta nel 1269 ad opera di padre Brunetto de’ Rossi, l’edificio è stato in più occasioni un lazzaretto, rifugio di Ramon Cadorna e del Cardinale Giovanni de’ Medici durante il Sacco di Prato, oggetto delle soppressioni napoleoniche, fino a diventare proprietà della famiglia Mazzoni nel 1824.
Per i Del Tasso. Il Crocifisso di San Pancrazio, da Firenze a Fossato e una nota su Benedetto da Maiano (di Francesco Traversi)
Abili “legnaiuoli” che ebbero un ruolo fondamentale nel panorama artistico fiorentino per quasi due secoli, i Del Tasso furono probabilmente la più numerosa e produttiva bottega di famiglia di tutto il Rinascimento toscano. Vasari spesso li menziona nelle Vite,...