Le belle sete di San Clemente. Uno straordinario apparato attribuito a Gregorio Pagani (di Maria Grazia Trenti Antonelli)

Prato Storia e Arte n.105

Nel monastero benedettino di San Clemente a Prato è conservato un importante e rarissimo complesso di venti dipinti su seta, che in origine erano utilizzati come apparati decorativi in occasione di particolari festività. Raffigurano santi e beati per lo più in relazione con l’Ordine Benedettino. L’insieme è stato attribuito al pittore fiorentino Gregorio Pagani (1558-1605).

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