Un interessante recupero: le Stagioni di Guido Dolci
(di Claudio Cerretelli)
All’attività di ornatista il Dolci affiancò – per esigenze espressive personali, ma in seguito anche per soddisfare le molte richieste – la pittura da cavalletto, eseguendo soprattutto paesaggi e vedute urbane a olio o acquarello. Tra le varie opere inedite attribuibili a Guido Dolci , di particolare interesse sono alcune decorazioni murali salvate dalla distruzione grazie allo «strappo» della pellicola pittorica durante la ristrutturazione di Palazzo Romei in Piazza Sant’Agostino a Prato.