Fra le pagine di quel caustico e campanilistico testamento spirituale che è Maledetti toscani, in quei suoi frequenti richiami alla storia antica e all’Umanesimo, narrando di laici e religiosi, nobili e popolani, letterati e illetterati, Curzio Malaparte si sofferma...
Prato Storia e Arte n.132_133
Una lettera inedita dell’organaro Lorenzo da Prato (di Gabriele Giacomelli)
Non molto si conosce dell’arte organaria del Quattrocento. Quel poco che di tanto in tanto affiora dal passato (mi riferisco sia ai documenti che agli ancor più scarsi monumenti) non può, dunque, che costituire un prezioso tassello nella ricomposizione di un complesso...
Dubitarono che io non mi partissi sanza finire l’organo di Santo Petronio (di Francesca Rafanelli)
La figura di Lorenzo da Prato è sicuramente una delle più importanti nel panorama nazionale dell’arte organaria, trattandosi di un maestro che lega il suo nome alla realizzazione d’importanti e pregevoli strumenti in territorio italiano, in particolare di ambito...
Tra Firenze, Montemurlo, Prato e Roma. Fonti, archivi e percorsi di ricerca sulle orme di Maria Maddalena de’ Pazzi (di Lorenzo Sergi)
Grazie all’impegno profuso da importanti ricercatori, gli studi su santa Maria Maddalena - al secolo Caterina Lucrezia de’ Pazzi - sembrerebbero non essersi ancora conclusi. Sebbene molti lavori risentano di una forte centralità del contesto fiorentino - dove di fatto...
ANIMUS LOCI – Trecciaiole o tessitrici (di Giampiero Nigro)
La Toscana dell’Ottocento era considerata una splendida regione fatta di campi ordinati in un ambiente rurale ben antropizzato e condotto con grande esperienza e competenza. Relativamente pochi e disadorni erano gli edifici industriali. D’altra parte i più illustri...
Rosa Giorgi (1863-1910). Una mistica dimenticata (di Virginia Barni)
Varcata porta Frascati, sulla sinistra si apre un quartiere tutto al femminile; un quartiere in cui le strade sono per lo più intitolate a donne che si sono distinte in tempi diversissimi per un’intraprendenza fattiva. Margherita Datini (1360-1423), Rosa Gattorno...
Uno scritto giovanile di Ferdinando Targetti (di Alessandro Affortunati)
Lo scopo di questo lavoro è quello di far conoscere al lettore uno scritto giovanile di Ferdinando Targetti, un nome di rilievo nella storia del socialismo italiano. La particolarità di tale scritto (La nuova tendenza della nostra letteratura. Appunti critici, [Prato...
«Un pratese al cospetto di Eisenhower» Il Generale Giuseppe Castellano e la firma dell’Armistizio (di Niccolo Lucarelli)
Quell’uomo in elegante abito civile che stringe la mano al comandante in capo delle forze alleate del Mediterraneo, desta una certa impressione: si trova lì in rappresentanza dell’Italia sconfitta, è il Generale di Brigata Giuseppe Castellano, mentre l’uomo in divisa...
Meoni e Malaparte, un’amicizia tutta pratese (di Diletta Pizzicori)
Tra gli scrittori italiani del ‘900 figurano due nomi che, guarda caso, erano coetanei e concittadini, amici persino. I pratesi Curzio Malaparte (nato Kurt Erich Suckert, 1898) e Armando Meni (1894) cominciarono a frequentarsi da giovanissimi e per tutta la vita si...
Curzio Malaparte, un ‘maledetto pratese’ al servizio del controspionaggio americano. L’incontro con Togliatti e lo scontro con l’ala trotzkista del Pci (di Walter Bernardi)
Troppo spesso si sottovaluta, negli studi su Malaparte, il fatto che per più di trent’anni egli aveva indossato la divisa militare, prima quella di soldato di fanteria durante la Prima guerra mondiale, poi quella di capitano degli Alpini nella Seconda. Solo in tempi...
Una stagione indimenticabile. Montepiano degli artisti, nel segno del Saetti (di Alessia Cecconi)
Dopo lungo girovagare, dopo i soli accesi di Venezia e la vivacità metropolitana felsinea, Bruno Saetti, tra i più significativi artisti italiani del secolo scorso, trovò nel borgo di Montepiano un angolo fresco dove creare. Un eremo invernale, una residenza estiva...
Eredità dell’avanguardia radicale a Prato. Sperimentazioni di architettura raccolte al Centro Pecci (di Stefano Pezzato)
A Prato, nelle collezioni del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, è raccolta oggi una parte significativa di eredità dell’avanguardia radicale, un centinaio fra opere e progetti originali acquistati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato o acquisiti...
SGUARDI DAL MONDO – Prato, de la mano de Francesco di Marco Datini (di David Igual Louis)
Debió ser durante los años finales de la década de 1980 cuando oí nombrar por primera vez la ciudad de Prato. Esto se produjo mientras estudiaba la licenciatura de Geografía e Historia en la Universidad de Valencia y supe tanto de las actividades entre los siglos XIV...
«Ricordovi che a Prato s’è fatto cose mirabili» La predicazione pratese di san Bernardino (di Claudio Cerretelli)
Bernardino Albizzeschi era nato l’8 settembre del 1380 a Massa Marittima quando suo padre, Albertollo, ne era Governatore. Rimasto presto orfano, venne allevato dagli zii a Siena, dove conseguì il dottorato in filosofia e diritto. Dopo essere guarito dalla peste del...