La temporanea chiusura dei luoghi d’arte e di cultura per contenere la diffusione della recente pandemia ha evidenziato, tra le parallele e dolorose conseguenze sulla salute, sulla formazione, sul lavoro, quanto incolore possa essere una quotidianità privata di musei,...
Prato Storia e Arte n.128_129
Protagonisti dell’industria tessile nel dopoguerra: Dino Baldassini (di Andrea Balestri)
Il volano dello sviluppo del distretto tessile di Prato, sotto molti aspetti non convenzionale, è stato spesso identificato in fattori come le economie esterne, il capitale sociale e l’atmosfera industriale senza indagare se, calato nel modo di fare dei suoi...
Prato resiliente. Riformismo disciplinare (di Paolo Di Nardo)
Alberto Clementi, Segretario SIU (Società Italiana Urbanisti), nel 1997 nella Prefazione al libro di Richard Rogers Città per un piccolo pianeta, sottolinea il fallimento della modernità come concetto di progresso sterile e non dialogante: “Il fallimento di molti...
Prato is a special place for me (di Kevin Murphy)
Prato is a special place for me, and in ways I never expected when I first visited as a young Art History student back in the 1980s. I was on a research trip to Florence and came to Prato briefly to see the church of Santa Maria delle Carceri because I was fascinated...
Le terre per il Varco. Le vicende della magnifica riserva granducale del Barco Reale (di Barbara Cianelli)
Le origini e la storia della riserva di caccia del Barco Reale sono indissolubilmente legate alla famiglia Medici e alla loro politica espansionistica. Il presupposto per la realizzazione di questa riserva nacque dalla necessità di poter disporre di un luogo dove...
Per il Settecento a Prato.Qualche novità su Giuseppe Pinzani “pittore di molto credito” (di Filippo Gheri)
Le ottime qualità sempre dichiarate dal fiorentino Giuseppe Pinzani (1679- 1740), tutt’altro che rara avis nel quadro del tardobarocco granducale, non sono fin qui valse ad ottenergli un’attenzione proporzionata nella storiografia. Un deficit tanto vistoso può in...
Giuseppe Benelli, “apparatore” pratese (di Claudio Cerretelli)
«Enciclopedico in ogni più delle arti di pittura - scultura etc.», così il parroco di San Pierino, Carlo Maggini, sintetizzava con ammirazione, nell’atto di morte redatto il 24 marzo 1894, la lunga attività del pratese Giuseppe Benelli. Oltre a questo elogio, di lui -...
Presenze dantesche nel repertorio musicale pratese fra Ottocento e Novecento. Il caso di Giovanni Castagnoli (di Filippo Tosciri)
Il sesto centenario della morte di Dante fu un evento alquanto sentito nel 1921; la figura del sommo poeta fu presentata come un simbolo a un’Italia da poco uscita dalla Grande Guerra, le cui ferite non erano ancora rimarginate. Non stupisce quindi che un avvenimento...
Un curioso banchetto (di Giampiero Nigro)
L’immagine qui riprodotta appartiene all’archivio Ranfagni e risale alla seconda metà del secolo scorso. Si vede, sulle mura medievali, la terrazza della trattoria Old River, che cento anni prima si chiamava Locanda del Giardino. Proprio in quei locali, il diciotto...