Nell’ormai lontano 1996 fui informato dall’amico pratese Maurizio Forliche, in una discarica presso S. Giorgio a Colonica erano presenti resti romanie più antichi (a quel tempo ero presidente del Gruppo ArcheologicoFiorentino, con all’attivo quasi un centinaio di...
Prato Storia e Arte n.126_127
I canzonieri pratesi del Quattrocento (di Irene Tani)
Quando parliamo genericamente di ‘petrarchismo’ ci riferiamo a una moltitudine di correnti, tendenze e atteggiamenti eterogenei che si caratterizzano anche in base al periodo storico di riferimento. Se infatti consideriamo il fenomeno nella sua accezione più ampia di...
La grande-duchesse déplacée: Margherita Luisa d’Orléans (di Barbara Cianelli)
Una Orléans alla corte medicea La vicenda di Margherita Luisa d’Orléans nella storia della dinastia medicea è del tutto singolare e sotto taluni aspetti unica. Cosimo III infatti l’aveva scelta come sposa a discapito della figlia dell’Elettore di Sassonia. Il giubilo...
Registrando Zipoli (di Gabriele Giacomelli)
È recentemente uscita in due cd l’Opera Omnia per tastiera di Domenico Zipoli: Domenico Zipoli. Sonate d’Intavolatura per organo e cimbalo. Opera omnia per tastiera, Gabriele Giacomelli organo, Andrea Banaudi cembalo, Elegia, 2019. Si tratta della naturale evoluzione...
Un’immagine ritrovata. Iva Pacetti nei panni della Principessa di gelo. (di Daniela Degl’Innocenti)
Il 13 luglio 1942 il soprano pratese Iva Pacetti (Prato 1899 - Roma 1981) debuttava al Politeama Banchini nel ruolo di Turandot, celebre protagonista dell’omonima opera di Giacomo Puccini. Il direttore dell’unica recita prevista era Federico Del Cupolo e i...
Sarebbe meglio che andaste per il vostro viaggio: la prima condanna di Gaetano Bresci (1892) (di Alessandro Affortunati)
All’inizio dell’ultimo decennio dell’Ottocento il movimento anarchico attraversava in Italia un momento difficile. Al netto dell’intensificarsi della persecuzione governativa, in forza della quale esso era esposto ad un «controllo poliziesco sempre più capillare», il...
L’esordio poetico di Malaparte al Cicognini (di Niccolò Lucarelli)
Giovane studente al prestigioso Collegio Cicognini, Kurt Erich Suckert (non ancora Curzio Malaparte) rivelò ben presto il suo talento per la letteratura, e quando un illustre personaggio visitava l’istituto era a lui che ci si rivolgeva per dargli adeguato benvenuto....
Lo sviluppo del distretto industriale e il ruolo dell’amministrazione locale (di Marco Romagnoli)
La nascita del “modello produttivo pratese” risale agli anni 1948-1952, quando la necessità di adeguamento all’apertura dei mercati e alla concorrenza internazionale portarono ad una profonda ristrutturazione del sistema delle imprese e ad una nuova organizzazione...
Street Art a Prato (di Miranda MacPhail e Marta Gómez Ubierna)
Durante i lockdown del 2020, un anno “cieco” per le arti visive, siamo stati testimoni di una massiccia diffusione dell’arte attraverso strategie comunicative online, grazie alle quali le istituzioni culturali, chiuse per decreto, hanno mantenuto l’attenzione del...
Dalla Cina all’Italia: la mia trans-esperienza pratese (di Xiuzhong Zhang)
Per chi viaggia o si trasferisce, lasciando per un periodo, breve o lungo che sia, oppure in via definitiva il luogo di origine, aprirsi alle usanze e alla cultura dei nuovi ambiti che si trova a frequentare è fondamentale per vivere pienamente un’esperienza che sia...