N.Riv. N.art. Titolo (autore) Abstract 99 11 Ritratto di Cesare Grassi (di Giuseppe Nuti) Cesare Grassi, dopo aver insegnato qualche anno al Liceo classico di Viareggio, insegnò latino e greco al Liceo Cicognini. Fu poi professore associato di Latino nella Facoltà di...
Rivista
SGUARDI DAL MONDO – Renewing Prato’s Experience of Contemporary Art: an opinion (di Miranda MacPhail)
L’autrice osserva come l’apertura del Centro Pecci nel 1988 fosse stata accompagnata dal messaggio che abbinava il dinamismo imprenditoriale del settore tessile all’arte contemporanea, forse limitando con questo, già da allora, la partecipazione di un pubblico più...
Introduzione (di Giampiero Nigro)
Questo numero offre qualche spazio in più a personaggi che in vario modo hanno concorso alla storia della nostra città. Mi riferisco anzitutto a Giacomo Becattini, cittadino onorario di Prato, scomparso recentemente e alla cui salma è stato tributato l’ultimo saluto...
Le opere giovanili (1780 – 1790) (di Clarissa Morandi)
Apprezzato dalla commitenza religiosa, Catani ebbe tre importanti incarichi legati al patrimonio ecclesiastico pratese. Al 1786 datano infatti alcune decorazioni nel Conservatorio di San Clemente, in quello di San Niccolò ed in una stanza al primo piano del Palazzo...
Alla volta della capitale granducale (1790 – 1800) (di Clarissa Morandi)
Le opere eseguite nell'ultimo decennio del secolo costituiscono una tappa molto significativa nel percorso stilistico del Catani. La decorazione della Cappella di San Giorgio in palazzo Vai, in particolare, rivela il graduale ma deciso superamento dei moduli...
Gli anni centrali dell’attività (1800 – 1825) (di Clarissa Morandi)
La decorazione della cappella del Duomo aretino, una delle imprese più significative per l'intera cittadinanza, costituì una tappa significativa nel percorso del pittore che si trovò ad affrontare, per la prima volta, una commissione pubblica di così vaste...
Gli ultimi anni di attività (1825 – 1840) (di Clarissa Morandi)
Nel febbraio del 1833 era giunto per Luigi il meritato e ambito riconoscimento accademico: alla morte del conterraneo Giuseppe Castagnoli, con un motuproprio firmato dal Granduca Leopoldo II, era infatti subentrato al suo maestro nella carica di Professore Accademico...
Ringraziamenti
A Claudio Cerretelli, a Ettore Spalletti, al Principe Girolamo Strozzi, al Conte Piero Guicciardini, allo Studio Spira Srl, al Prof. Giuseppe Cruciani Fabozzi, al Dott. Stefano Baccelli, alla Professoressa Nicoletta Maraschio, alla Segretaria Silvia Franchini, al...
Presentazione (di Ettore Spalletti)
Sono molti gli anni che Clarissa Morandi ha dedicato a faticose ricerche, anche archivistiche sulla pittura di decorazione di interni a Firenze fra Sette e Ottocento. Fra gli attori di questa importante stagione, si è subito imposto alla sua attenzione un nome, quello...
Luigi Catani (di Clarissa Morandi)
Il nome del Catani ricorre nella Memoria sulle Belle Arti di Guglielmo Saltini, ove è ricordato «frescante (…) tra i primi», insieme al concittadino Giuseppe Castagnoli, tra coloro che avevano contribuito a preparare il terreno al «risorgimento» dell'arte....
Mercatale di Vernio (di Renzo Fantappiè)
Mercatale, da un latino mercatalis, da cui l'italiano antico mercatale - mercato, luogo di mercato-, è un toponimo comune a vari villaggi e borgate della Toscana, dove concorrevano i popoli dei dintorni per le attività di mercato e di fiera. Download
Il crocifisso di Mercatale (di Claudio Cerretelli)
La scultura in legno policromato, di buona qualità, fu fatta probabilmente realizzare a Firenze da un esponente della famiglia comitale dei Bardi. Download
Violenza e sacralità: dalla sindrome di Medea alla Strage degli Innocenti (di Maria Pia Mennini)
Il Mito di Medea o dell'infanticidio si presenta oggi di scottante attualità e, al tempo stesso, propone il tema della crudeltà nell'arte, l'arte come violenza, la violenza come annullamento di se stessi, come atto di provocazione contro la propria carne, come segno...