Leonetto Tintori: Artista Restauratore

(di Giampiero Nigro)

L'uso generalizzato da parte del Tintori delle resine sintetiche per il consolidamento e lo strappo delle pitture murali, pur in linea in quegli anni con l'atteggiamento tenuto dall'Istituto Centrale del Restauro, lo ha messo spesso in contrapposizione polemica con la scuola fiorentina dove, dagli inizi degli anni Settanta, il trattamento degli affreschi con l'idrossido di bario aveva portato al quasi completo abbandono dei polimeri sintetici.