Per ricordare Leonetto Tintori: vecchi restauri e nuove ricerche

(di Cristina N. Grandin)

Dalla collaborazione giovanile con Ardengo Soffici, da cui veniva chiamato spesso per staccare dal muro i propri affreschi, deriva la grande capacità di Leonetto di eseguire lo «strappo» di un dipinto, cosa che gli tornerà utile nella sua carriera, quando opererà sulle pitture murali di artisti ben più famosi.