Primo Tamagnini. Un viaggio nell’arte lungo una vita

(di Francesco Gurrieri)

L’attraversamento di Tamagnini nella cultura artistica da protagonista dura da cinquant’anni: da quei suoi delicati “olii su tela” degli anni ‘60 - delicatissimi e già sintomatici della sua sussurrata poetica – fino agli splendidi “polittici metallici” degli ultimi tempi. Mezzo secolo consumato fedelmente a Prato, con le sue radici, attento agli accadimenti internazionali e a quelli locali, senza mai smarrire il suo credo creativo, paziente, attento, fedele. È un po’ il destino di non pochi pratesi, scrittori o artisti, che hanno optato per la fedeltà alla propria terra piuttosto che a cercare i legittimi riconoscimenti lontano, altrove. È il caso di Armando Meoni e di Emanuele Bettini nella letteratura, di Giulio Pierucci e di Anna Sanesi nell’arte.