Il polittico Serristori di Mariotto di Nardo

(di Sonia Chiodo)

Il polittico dipinto da Mariotto di Nardo per Bernardo di Tommaso Serristori nel 1424 è l'ultima opera sicuramente datata di questo artista e probabilmente anche una delle ultime imprese portate a compimento. Come di consueto per un dipinto di quest'epoca nell'ordine principale, al centro, è raffigurata la Madonna con il Bambino in trono e angeli, mentre ai lati si trovano i Santi Jacopo Maggiore, Giovanni Battista, Andrea apostolo e Bernardo; le scene narrative raffigurate nella predella, si riferiscono ai Santi presenti nell'ordine principale e infatti iluustrano la Decapitazione di San Giacomo e il Battesimo di Cristo a sinistra, l'Annuncio ai pastori e l'Adorazione dei Magi al centro, la Crocifissione di Sant'Andrea e l'Apparizione della Vergine a San Bernardo a destra. All'estremità sinistra della predella è raffigurato il committente Bernardo di Tommaso Serristori inginocchiato, mentre a destra si trova una figura femminile pure inginocchiata, esito però di una integrazione effettuata in occasione del restauro commissionato dal conte Umberto Serristori nel 1904 a Luigi Cavenaghi di Milano, probabilmente sulla base di quanto raffigurato in antico. Le figure a mezzo busto nei tondi inseriti negli spazi di risulta tra le cuspidi degli scomparti laterali sono identificabili con i Profeti David e Mosè, mentre l'ordine superiore del polittico è composto da tre tabelloni «a vento» con il Redentore benedicente al centro e, ai lati, l'Arcangelo Gabriele e la Vergine annunciata.